Ammettiamolo, il mondo degli affari è stato duramente scosso durante questo periodo di pandemia di Covid. Molti lottano per sopravvivere e la chiusura di un’attività può compromettere l’offerta di un’altra. L’aumento della disoccupazione a sua volta incide sui consumi complessivi e le prospettive sono fosche. Mentre le aziende sono alle prese con una diminuzione del flusso di cassa e una diminuzione dei profitti, a chi possono rivolgersi?
Molti cercano di vedere come gestire la propria attività in modo più efficiente, cercano modi per semplificare e ridurre i costi. In questo scenario vale la pena considerare le possibilità di fusione. Potrebbe sembrare il momento peggiore per fondersi quando tutti sono in difficoltà. Tuttavia una fusione, se ben gestita, può avere più valore della somma delle parti separate. Questa si chiama sinergia:
Sinergia
Come funziona? In che modo una fusione avrà risultati migliori rispetto a società separate? Daremo uno sguardo ad alcuni dei modi in cui le fusioni possono avere successo nel ridurre i costi, creare maggiori profitti e ottenere risultati migliori. Quindi, possiamo esaminare alcuni dei rischi coinvolti e avere un’idea migliore di quali fusioni funzioneranno meglio.
Ridurre i costi
Quando due società di produzione simili vengono unite, gran parte delle attrezzature utilizzate possono essere combinate. Potrebbe essere possibile effettuare la produzione in un unico sito. Ciò significa che ci saranno meno costi per le attrezzature e per l’affitto di terreni o edifici.
L’acquisto all’ingrosso può spesso consentire una migliore negoziazione con i fornitori. È possibile utilizzare le migliori offerte di ciascuna delle rispettive società, avvalendosi di rapporti consolidati.
Parte del personale sarà licenziato. Nella fusione di società separate sarà necessario unire la gestione e l’amministrazione. Non sarà necessario trattenere tutto il personale poiché duplicherà il lavoro degli altri. Questa potrebbe essere una spesa iniziale, ma consente di risparmiare fondi in futuro.
È possibile unire altri abbonamenti e tariffe, riducendo i costi
Aumento del flusso di cassa
La condivisione dei mercati e delle catene di distribuzione può essere possibile dopo una fusione. Ciò ha il potenziale per ampliare il mercato dei prodotti delle singole società originarie. Verranno condivise anche le spese di trasporto.
La combinazione della base di clienti amplierà anche il mercato a cui tutti i prodotti sono esposti e possono essere promossi.
Utilizzando i punti di forza
Ogni azienda ha i suoi punti di forza e di debolezza. Combinando le aziende è possibile ottenere il meglio da ciascuna. È qui che diventa essenziale una buona gestione della fusione. Un’azienda può essere più forte nell’amministrazione, un’altra nei processi operativi. Quando viene utilizzato il meglio di ciascuna, la somma delle società combinate diventa maggiore della somma delle singole società.
Le aziende più grandi possono anche avere il vantaggio di avere una quota di mercato maggiore, che di per sé può generare più interesse. Spesso le aziende più grandi possono ottenere una valutazione migliore perché gli investitori prendono l’azienda più seriamente.
Una fusione di successo tra “Gillette” e “Proctor and Gamble” nel 2005 mostra come le sinergie possano davvero funzionare. Uno dei principali contributi forniti da Gillette è stato l’aggiunta di prodotti più maschili a P&G, con i suoi prodotti più femminili. Si è lavorato insieme e si è condivisa l’esperienza, ad esempio nella commercializzazione di prodotti sia per uomini che per donne. Il vantaggio è stato utilizzato anche per le diverse aree geografiche in cui le aziende si sono sviluppate.
Alcuni rischi
Non tutte le fusioni, però, hanno successo. Sono necessarie in anticipo un’attenta modellazione finanziaria e una due diligence per vedere se funzionerà. Bisogna tenere conto anche di altri fattori:
Quanto sono compatibili le singole aziende? I prodotti sono complementari tra loro?
Le singole aziende sono disposte a combinare know-how e competenze
Esiste una forte leadership manageriale per portare avanti l’azienda?
Un esempio di fusione che non ha avuto tanto successo è stata quella tra Chrysler e Daimler nel 1998. Le diverse barriere linguistiche e culturali hanno impedito alle due società di lavorare davvero bene insieme. La conoscenza non era condivisa e c’era molta sfiducia. Non è stata inoltre effettuata un’adeguata due diligence, il che ha avuto conseguenze costose.
Conclusione
Una fusione può essere un ottimo modo per aiutare un’azienda a superare una crisi, ma è importante che le singole società siano compatibili. L’aiuto di esperti ti consentirà di trovare un’azienda adatta per una buona fusione e ti aiuterà a pianificare come trarne il massimo vantaggio.
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